L'11 e 12 maggio torna "Cagliari Monumenti Aperti"
09/05/2019
Anche quest’anno il MiBAC sostiene Monumenti Aperti, manifestazione unica nel suo genere dedicata al patrimonio culturale.
Dopo aver varcato i confini del capoluogo isolano Monumenti Aperti ha oltrepassato anche il mare arrivando a coinvolgere diversi comuni della penisola, grazie all’impegno della ONLUS Imago Mundi ed alla collaborazione di numerose istituzioni pubbliche e private presenti sul territorio.
Il tema scelto per questa 23° edizione, “Radici al futuro”, fa riferimento al valore del patrimonio culturale in tutte le sue sfaccettature come base sulla quale poggiare per poter crescere come comunità, con l’arricchente contributo di vecchie e nuove generazioni. Il passato diventa quindi non un oggetto da adorare, ma una ricchezza alla quale attingere per creare il futuro.
Nel week end dell’11-12 maggio a Cagliari saranno “aperti” 75 beni. Grazie alla collaborazione con il Polo Museale della Sardegna saranno visitabili gratuitamente anche il Museo archeologico nazionale, la Pinacoteca nazionale con lo Spazio San Pancrazio e la Basilica di San Saturinino.
Le tradizionali visite guidate saranno condotte da oltre 6.000 volontari, in gran parte studenti provenienti da 59 scuole dell’area metropolitana di ogni ordine e grado e da ben 54 associazioni.
Una particolare attenzione è stata posta all’accessibilità per tutti, grazie alla collaborazione di CTM, che attiverà il servizio Amicobus, prevedendo come destinazioni i soli monumenti interessati dalla manifestazione. Inoltre sempre grazie a CTM, in collaborazione con l’Associazione Fiocco bianco argento, nella giornata di domenica gli anziani potranno effettuare un tour panoramico della città sull’autobus scoperto Open Bus.
Tutte le informazioni e il programma dettagliato sul sito dedicato alla manifestazione.