Il sito archeologico di Palmavera. Nuove scoperte e nuova realtà

Alghero. Museo Civico Archeologico Via Carlo Alberto 72 - Fondazione Alghero

ore 17:00 del 14 dicembre 2019 - conferenza

Alessandro Sitzia_interno palmavera
Alessandro Sitzia_interno palmavera

Saluti
Marco Di Gangi Assessore al Turismo e Cultura
Patricia Olivo Segretario Regionale del MiBACT per la Sardegna
Bruno Billeci Soprintendente ABAP per le province di Sassari e Nuoro

Intervengono
Patrizia Luciana Tomassetti Progettazione e direzione dei lavori - Segretariato Regionale MiBACT Sardegna
Gabriella Gasperetti Direzione scientifica degli scavi - Soprintendenza ABAP per le province di Sassari e Nuoro
Luca Doro Collaborazione alla progettazione e coordinamento scavi archeologici
Alberto Luciano Progettazione e direzione dei lavori impianti

Il sito archeologico di Palmavera risplende di nuova luce grazie ai lavori di restauro e valorizzazione effettuati nell’arco dell’ultimo anno ed inaugurati lo scorso 10 agosto 2019. L’intervento è stato coordinato dal Segretariato regionale del Mibact per la Sardegna in collaborazione con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro e realizzato grazie al finanziamento del Fondo per la tutela del patrimonio culturale.

Gli interventi di conservazione e gli scavi ad essi correlati hanno dato luce a nuovi settori del sito archeologico e a ritrovamenti che segnano una svolta decisiva nella ricerca scientifica, iniziata sul sito fin dai primi anni del ‘900.

L’odierno intervento è stato finalizzato al restauro e consolidamento del nuraghe e del vasto villaggio circostante e più in generale a garantire una migliore fruibilità del sito. Sono stati sistemati e rivisti i percorsi di visita che garantiranno una più ampia accessibilità a persone con esigenze speciali e un sistema di realtà aumentata che, oltre ad essere un valido strumento didattico, offrirà, ai visitatori un’informazione completa sui vari aspetti della via del nuraghe e di esplorare virtualmente e ogni ambito. È stato attivato un sistema di illuminazione notturna finalizzato ad un’individuazione facilitata dei percorsi di visita alla fruizione del complesso archeologico anche in notturna.